Oggi arrivano molti aggiornamenti interessanti dall’Ucraina.
Qui, mentre i colloqui di pace crollano e la diplomazia svanisce, la Russia sta passando all’azione. Con truppe fresche, armi pesanti e il tempismo politico dalla sua parte, Mosca ha dato inizio a quella che sembra essere la fase iniziale della tanto attesa offensiva estiva.

Di recente, la proposta di Trump di avviare negoziati di pace tra Russia e Ucraina in Vaticano entro la fine di maggio è stata respinta dal ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov. Lavrov ha dichiarato che il Vaticano è un’opzione irrealistica per negoziare, con il pretesto che è poco elegante per due Paesi ortodossi discutere di pace su una piattaforma cattolica.

Trump ha riferito ai leader europei che Putin non ha intenzione di porre fine alla guerra, poiché i russi ritengono di essere in vantaggio. Nel frattempo, Putin ha affermato che la Russia ha bisogno di espandere la propria zona cuscinetto lungo il confine ucraino per motivi di sicurezza e vuole che questa richiesta sia affrontata nei futuri negoziati. Inoltre, durante i colloqui di pace a Istanbul, i diplomatici russi hanno persino minacciato di conquistare altre due regioni ucraine, lasciando intendere che si trattasse di Kharkiv e Sumy.

L’esercito russo è atteso per una nuova offensiva proprio nelle regioni di Kharkiv e Sumy, dove l’offensiva estiva è già in corso. Andrii Pomahaibus, capo di stato maggiore della 13ª Brigata della Guardia Nazionale ucraina, ha confermato che i russi stanno preparando una grande offensiva che va oltre il loro obiettivo iniziale della zona cuscinetto in queste due regioni. I comandanti ucraini hanno anche confermato che i russi stanno preparando fino a 50 mila soldati aggiuntivi per questa offensiva imminente, con ancora quattro mesi di condizioni meteorologiche favorevoli a disposizione.

Quando i preparativi offensivi russi sono diventati evidenti, le forze ucraine hanno iniziato a colpire le concentrazioni di truppe nemiche lungo il confine tra Kharkiv e Sumy. Filmati geolocalizzati dalla direzione di Kharkiv hanno confermato il dispiegamento russo dei sistemi di artiglieria termobarica TOS-1, raramente usati se non nelle operazioni più grandi, poiché l’onda d’urto delle loro esplosioni può facilmente penetrare muri e bunker fortificati. Gli ucraini hanno rapidamente rilevato uno di questi sistemi e immediatamente inviato droni FPV per colpirlo e distruggerlo, impedendone l’uso contro le loro posizioni.


In un altro attacco di precisione, le forze ucraine hanno colpito un importante posto di comando russo nella città di Rylsk, nelle retrovie, eliminando il vicecomandante della 40ª Brigata Marina, Alexander Danilov.

Attacchi mirati come questi compromettono la pianificazione russa, interrompendo le strutture di comando e ritardando il coordinamento degli assalti in preparazione. Inoltre, i russi hanno condotto un assalto meccanizzato a livello di compagnia contro la città di Lyptsi, nel tentativo di individuare punti deboli nelle difese ucraine. Si è trattato del più grande assalto nella direzione di Kharkiv degli ultimi mesi, con l’impiego di carri armati, BMP, quad e motociclette per attaccare le posizioni ucraine. Tuttavia, l’attacco, che contava sull’effetto sorpresa, era già stato anticipato dagli ucraini, che avevano tracciato i movimenti russi e predisposto le difese.


Nel giro di pochi minuti, le unità russe sono state decimate da un fuoco coordinato di artiglieria e attacchi di droni, che hanno distrutto nove BMP, otto moto e quad, e un carro armato, prima ancora che l’assalto potesse attraversare il confine. Oltre ai veicoli, i russi hanno perso fino a cento soldati tra morti e feriti, dei quali solo pochi sono riusciti a fuggire vivi.


Fino ad ora, gli attacchi russi in quest’area si erano limitati ad azioni di disturbo condotte da piccoli gruppi di fanteria, quindi questa improvvisa escalation rappresenta un chiaro segnale che la Russia potrebbe effettivamente prepararsi a un’offensiva su larga scala.

Tuttavia, l’Ucraina non è sola: l’Europa si sta risvegliando e sta aumentando massicciamente la produzione di difesa. Come forse ricorderai da precedenti rapporti, l’UE ha già fornito oltre due terzi dei due milioni di proiettili d’artiglieria promessi all’Ucraina, la Germania sta intensificando lo sviluppo e la produzione dei droni HX-2 guidati dall’intelligenza artificiale, e sia la Francia che il Regno Unito stanno inviando centinaia di sistemi d’artiglieria semoventi in Ucraina. Questi sviluppi, tra molti altri, stanno potenziando enormemente l’arsenale e le capacità ucraine, ponendo il Paese in una posizione molto più forte per respingere l’offensiva estiva russa.

Nel complesso, i russi stanno intensificando i loro attacchi esplorativi e aumentando il dispiegamento di forze in preparazione a un’offensiva estiva in Ucraina, dopo aver rifiutato ogni proposta di cessate il fuoco. Il crescente supporto militare dell’Unione Europea consentirà all’Ucraina di contrastare assalti russi su larga scala con una densità di fuoco sempre maggiore grazie all’artiglieria, ai droni, alle munizioni, alle difese aeree e agli equipaggiamenti pesanti forniti dall’UE.

Commenti