L’Ucraina e l’Europa costruiscono enormi fabbriche di droni intercettori che stanno cambiando la guerra moderna

In Ucraina, la guerra aerea sta evolvendo in una competizione di resistenza industriale tanto quanto di abilità tattica. La rete crescente di fabbriche di droni sta trasformando il modo in cui viene condotta la difesa aerea, con migliaia di intercettori prodotti per contrastare gli attacchi persistenti della Russia. Questa spinta industriale non si limita più solo all’Ucraina, poiché le nazioni alleate si stanno unendo allo sforzo per creare una base produttiva multinazionale e coordinata. Regno Unito, Romania e Francia stanno aumentando la produzione, combinando innovazione locale e progetti ucraini per fornire sia capacità immediata sul campo di battaglia sia resilienza a lungo termine. La scala della produzione ora minaccia di superare quella dei droni russi, spostando l’equilibrio dalla difesa reattiva al controllo sostenuto del cielo. Ciò che emerge non è solo un espediente bellico temporaneo, ma un ecosistema europeo di difesa aerea durevole, in grado di modellare il futuro della guerra aerea.

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