TURCHIA PRONTA A SCHIERARSI PER BLOCCARE L’AGGRESSIONE RUSSA!

Sta emergendo una nuova linea di frattura nel Caucaso meridionale, con l’Azerbaigian che si muove rapidamente per ridefinire la propria postura di sicurezza in risposta alle crescenti pressioni russe. Le recenti azioni di Mosca hanno intensificato la ricerca di partner militari affidabili da parte di Baku, accelerando l’allineamento con la Turchia e con gli standard della NATO. La competizione non si limita più alla diplomazia, ma si estende al campo delle infrastrutture militari, dei dispiegamenti strategici e dell’interoperabilità difensiva. Questi sviluppi si inseriscono in un contesto di rivalità storiche, cessate il fuoco fragili e costante rischio di escalation lungo numerosi confini regionali. La posizione in evoluzione dell’Azerbaigian ha implicazioni non solo per i suoi vicini immediati, ma anche per l’equilibrio di potere dal Mar Nero al Mar Caspio. In questo clima teso, ogni mossa — dalle riforme tecniche in ambito militare alla costruzione di alleanze di alto livello — rappresenta una sfida deliberata all’influenza russa nella regione.