Oggi, ci sono notizie interessanti dalla direzione di Liman.
Qui, i russi spingono in avanti consumando rapidamente le proprie forze, attaccando gli ucraini da tutte le direzioni. Mantenendo una difesa attiva, il terzo corpo d’armata ucraino sta contrattaccando duramente, negando ai russi nuovo territorio e sfruttando le loro posizioni più esposte per ottenere significativi guadagni territoriali propri.

Le forze russe continuano a spingersi verso Torske da tutte le direzioni, ma i difensori ucraini delle Brigate Meccanizzate 63ª e 60ª stanno operando in maniera proattiva. Stanno impedendo al nemico di consolidarsi o di trincerarsi all’interno dell’insediamento colpendo i russi durante il loro dispiegamento in prima linea.

Nella vicina Foresta Serebryanski, le truppe russe hanno avanzato sfruttando la copertura naturale per muoversi verso Torske mantenendo un profilo il più basso possibile e strisciando oltre le posizioni ucraine durante la notte.

Tuttavia, i russi non sono riusciti a rimanere inosservati durante il giorno, e filmati geolocalizzati mostrano un carro armato ucraino sparare a distanza ravvicinata contro le loro posizioni tra le rovine dell’insediamento. Gli infiltrati hanno cercato riparo tra gli alberi, ma sono stati seguiti dal veicolo corazzato e eliminati con un’altra serie di colpi devastanti.


In un altro scontro che ha coinvolto veicoli corazzati ormai raramente visti, operatori di droni FPV ucraini hanno distrutto due veicoli da combattimento per fanteria BMP-2 vicino a Terny, mentre cercavano di schierare gruppi d’assalto per attaccare Torske da nord. Entrambi i veicoli sono stati immobilizzati dopo aver colpito mine, e i membri dell’equipaggio sopravvissuti e la fanteria sbarcata sono stati successivamente eliminati. Questi BMP erano destinati a supportare gli assalti russi, ma la perdita di entrambi, insieme ai loro equipaggi, ha bloccato qualsiasi slancio che i russi speravano di ottenere in quella direzione.


L’incidente sottolinea ulteriormente l’efficacia della guerra dei droni ucraina nel neutralizzare anche obiettivi pesantemente corazzati prima che possano influenzare la battaglia, permettendo agli ucraini di controllare ampie porzioni della prima linea anche con personale ridotto. Pur avendo un certo valore tattico, Torske non sarà difeso a costo di sacrificare soldati, rendendo essenziale un approccio difensivo mobile e attivo. La priorità è preservare vite e capacità combattiva delle brigate rispetto a una linea difensiva che può essere arretrata e mantenuta nuovamente.

Lungo la testa di ponte russa sul fiume Zherebets, la situazione è molto diversa: i russi sono sovraestesi e le loro posizioni più vulnerabili sono costantemente sotto pesante fuoco ucraino, senza che l’artiglieria russa possa rispondere senza esporsi sulla riva. I soldati russi devono muoversi a piedi per 15 chilometri a passo lento per evitare di essere immediatamente individuati dai droni ucraini, rendendo qualsiasi tentativo di rinforzo costoso e lento, e qualsiasi risposta rapida impossibile.

Per questo motivo, gli ucraini hanno potuto condurre un contrattacco e sfruttare la debolezza del nemico. Combattenti ucraini di varie brigate del Terzo Corpo d’Armata hanno recentemente riconquistato Ridkodub, colpendo precisamente dove le forze russe erano più esposte.

Filmati geolocalizzati in prima persona mostrano truppe d’assalto ucraine muoversi attraverso i filari di alberi, liberandoli dalle posizioni avanzate nemiche prima di entrare negli edifici rurali del villaggio. Video di diversi soldati mostrano nei dettagli come gli operatori ucraini liberino cantine dopo cantine, guidati in tempo reale dagli operatori di droni e dai loro ufficiali nei quartier generali sul campo.


Dopo aver ucciso, ferito e catturato decine di soldati russi, gli ucraini raccolgono documenti e armi nemiche come informazioni e trofei, assicurando l’area. Il video mostra anche l’uso di un sistema di droni terrestri per consegnare munizioni e rifornimenti ai soldati di notte e per evacuare un compagno ferito al ritorno, evidenziando l’adattabilità delle tattiche ucraine di guerra con droni aerei e terrestri.


Ridkodub è ora completamente liberata dalla presenza russa e, date le difficoltà logistiche per le forze russe, che devono spostare artiglieria, droni e fanteria attraverso il fiume evitando la costante sorveglianza dei droni ucraini, l’avanzata nemica qui deve ricominciare da zero.

Nel complesso, le forze ucraine nel settore di Liman risolvono i loro problemi conducendo non solo una difesa attiva e assorbendo efficacemente gli attacchi russi, ma anche riconquistando terreno ogni volta che si creano opportunità. Ciò sottrae l’iniziativa ai russi, impedendo loro di operare liberamente, mantenendoli sulla difensiva e prevenendo qualsiasi guadagno nella zona.

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