Enormi Esplosioni Devastano La Flotta Ombra Russa Nel Porto!

L’infrastruttura petrolifera russa è sotto assedio. In un’escalation decisa, l’Ucraina ha ampliato la propria campagna: dagli attacchi a raffinerie e depositi si è passati a colpire anche le navi della flotta ombra russa, paralizzando il sistema di esportazione che sostiene l’economia di guerra del Cremlino. Gli attacchi di precisione hanno lasciato petroliere in fiamme, depositi distrutti e raffinerie fuori uso da Ust-Luga, vicino a San Pietroburgo, fino a Saratov e alla Cecenia. I droni ucraini penetrano sempre più in profondità nel territorio russo, aggirando difese aeree ormai logorate. La capacità della Russia di raffinare, stoccare e spedire petrolio si sta sgretolando a ogni livello. L’ampiezza, la portata e la coordinazione di questi attacchi dimostrano che la guerra economica di Kyiv è entrata in una nuova fase – più ambiziosa, più incisiva. Con un deficit di bilancio in rapida crescita, la distruzione delle arterie energetiche russe si sta trasformando in un fronte centrale del conflitto.