Shaheds Potenziati Spingono Le Difese Aeree Dell’Ucraina Al Limite
Lo sforzo bellico in corso della Russia si è progressivamente orientato verso la guerra di massa con droni, dove quantità, adattamento e logoramento contano tanto quanto la precisione. Per mesi, l’Ucraina ha migliorato costantemente i suoi tassi di intercettazione contro i droni Shahed, combinando difese stratificate, guerra elettronica e tattiche drone contro drone per frenare la campagna aerea di Mosca. Ma la risposta della Russia mostra una chiara intenzione di escalation: invece di abbandonare gli Shahed, ha investito nel loro potenziamento, rendendoli più veloci, più difficili da rilevare e più distruttivi. Questa adattamento segnala la convinzione di Mosca che saturazione e innovazione possano alla fine rompere lo scudo difensivo in crescita dell’Ucraina. Allo stesso tempo, i cambiamenti sottolineano come i droni siano diventati un pilastro centrale della strategia russa, colmando il vuoto lasciato dal calo delle scorte di missili da crociera e munizioni di precisione. Ciò che emerge non è solo una sfida di potenza di fuoco, ma anche di produzione industriale e adattamento tecnologico, con ciascuna parte che corre per imporre costi maggiori all’altra.
0 Commenti